Meticcia
Passepartout
Una scuola all’aperto, dove seguire lezioni ed imparare nuove lingue:
Passepartout è la chiave di accesso verso nuovi spazi di relazione e apprendimento comune, che vuole trasformare i luoghi senza identità del quartiere in agorà aggregative, dove studiare, incontrarsi e scoprire storie e costumi di altre culture. Dopo i primi 3 mesi di coinvolgimento della popolazione, di ricerca dei docenti di lingua migranti e formazione degli stessi (con cui concordare i singoli moduli didattici), ogni domenica, per 2 mesi consecutivi, saranno allestiti i corsi dilingua in piazza. In parallelo, saranno prodotti dei vademecum linguistici e pillole video a supporto dell’attività didattica, oltre a decorazioni urbane con messaggi di comunicazione sociale. Il progetto si concluderà con una festa finale.
Le attività sostanziali sono:
• FORMAZIONE DEI DOCENTI E DEFINIZIONE MODULI DIDATTICI: individuazione di migranti con un buon livello di conoscenza dell’italiano, in grado di poter insegnare ad altri la propria lingua; formazione degli stessi attraverso la definizione di moduli didattici per l’apprendimento linguistico.
• CLASSI DI LINGUA straniera gratuite e all’aperto, allestite nei gazebo-aule, predisposti con lavagne, sedie e materiale di cartoleria. Cinque migranti residenti nel quartiere Leuca condurranno i corsi di lingua straniera (parlata dalle comunità migranti più rappresentative del quartiere) mentre l’associazione Meticcia curerà il corso di italiano L2.
• REALIZZAZIONE PILLOLE VIDEO: a supporto della didattica saranno prodotte alcune pillole video, attraverso cui gli “studenti” potranno esercitarsi su quanto appreso durante le lezioni all’aperto, sulla pronuncia e su alcune basilari regole grammaticali.
• REALIZZAZIONE VADEMECUM LINGUISTICO: saranno realizzati piccoli vademecum linguistici, dall’italiano alle diverse lingue coinvolte, comprensivi di parole e frasi di uso comune e corredati da pronuncia e significato, distribuiti ai partecipanti come feedback dei corsi e come strumento di studio.
• COMUNICAZIONE SOCIALE: in collaborazione con alcune associazioni vincitrici del bando si realizzeranno, in varie forme, messaggi di sensibilizzazione sociale sui temi della convivenza civile e dell’antirazzismo.